Le favole, storie per imparare
Più delle fiabe, che pure hanno spesso una loro morale, le favole sono state scritte sempre con intenti morali ed educativi.
Divertendo, esse vogliono sempre insegnarci qualcosa: su noi stessi, sui nostri comportamenti, sui nostri difetti per aiutarci a correggerli.
Un giorno una volpe affamata passò accanto a una vigna e vide alcuni bellissimi grappoli d'uva che pendevano da un pergolato.morale: Cosi, anche fra gli uomini, c'è chi, non riuscendo, per incapacità, a raggiungere il suo intento, ne dà la colpa alle circostanze.
- Bella quell'uva! - esclamò la volpe e spiccò un balzo per cercare di afferrarla, ma non riuscì a raggiungerla, perchè era troppo alta. Saltò ancora e poi ancora e più saltava più le veniva fame.
Quando si accorse che tutti i suoi sforzi non servivano a nulla disse: - Quell'uva non è ancora matura e acerba non mi piace! - E si allontanò dignitosa, ma con la rabbia nel cuore.
La favola è scritta per coloro che disprezzano a parole ciò che non possono avere.
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